La moda sostenibile è un tema sempre più presente nel nostro quotidiano, in un mondo sempre più attento all’impatto ambientale così come le nostre personali azioni hanno sull’ecosistema. Oggi più che mai, c’è la consapevolezza che l’industria della moda ha un impatto significativo sull’ambiente, dal processo di produzione alla distribuzione e al consumo degli abiti.
Basti pensare che mediamente un abito acquistato da ognuno di noi, viene utilizzato mediamente solo 7 volte, per poi essere regalato per sempre nei meandri dei nostri armadi, pronto poi per essere smaltito ancora in perfette condizioni, solo perché ci sembra “passato di moda”.
Una delle tendenze più recenti per la moda sostenibile è il riuso dei tessuti. Invece di produrre nuovi tessuti, ci si concentra sulla riparazione, il riutilizzo e il riciclo di quelli già esistenti. Questo approccio non solo riduce il consumo di risorse, ma evita anche lo spreco.
Noi di Effetto Visivo ci definiamo appunto, consulenti d’immagine in armocromia e sostenibilità, proprio perché nelle nostre regole e nelle nostre consulenze puntiamo tutto sulla sostenibilità e sul riciclo.
Una delle tecniche più interessanti per il riutilizzo dei tessuti è il riciclo di vecchi abiti
Con questa tecnica, i tessuti degli abiti usati vengono ricalati per creare nuovi capi di abbigliamento. In questo modo, gli abiti vengono trasformati in qualcosa di nuovo e fresco, senza generare nuovi rifiuti.
Il riciclo degli abiti è un processo che richiede abilità artigianali e una buona conoscenza della lavorazione dei tessuti. In questo modo, la moda sostenibile non solo è rispettosa dell’ambiente, ma può anche essere elegante e di tendenza.
In uno dei tanti eventi a cui abbiamo partecipato, abbiamo coinvolto anche giovanissimi nel processo di “riciclo della moda”, come ad esempio durante la competizione “Riciclando la Moda” di cui abbiamo presieduto la giuria, impegnando ragazzi delle scuole della città di Napoli nell’obiettivo di realizzare un abito alla moda partendo da vecchi abiti di famiglia non più utilizzati.
Non solo il mondo della moda si sta adattando a questa tendenza, ma anche il prelievo e lo smaltimento degli abiti usati sta cambiando, grazie alla spinta del riciclo della moda.
L’adozione di tecniche di riciclo degli abiti è solo uno dei modi per promuovere la moda sostenibile. Ci sono molte altre iniziative che possono essere adottate, come l’utilizzo di tessuti biologici, la produzione locale e il ridimensionamento delle linee di produzione per ridurre gli sprechi.
Le nostre consulenze valutano tutto ciò, recuperando e ottimizzando ogni abito dimenticato nei nostri armadi, riducendo spreco e danno ambientale.